Una delle più belle vallate valdostane, la Val di Cogne, punto di accesso privilegiato per il Parco del Gran Paradiso. Noi però ci siamo dedicati al versante nord, meno conosciuto, che ci ha rivelato delle belle sorprese e panorami più insoliti e spettacolari (Continua a leggere).
Valle d’Aosta, il Tour des Six parte est
Nato da un’idea dei gestori di sei rifugi, il Tour des Six permette di scoprire tre vallate diverse: la Valle di Gressoney, quella di Ayas e la Valtournenche, con i loro grandiosi panorami sul Cervino e sul Gruppo del Rosa. Siamo in un ambiente affascinante e silenzioso, in alta quota, con panorami in gran parte risparmiati dall’invasione delle piste da sci (Continua a leggere).
Valle d’Aosta, le Scale Infernali di Barmelle
Un sentiero sconosciuto alla grande massa degli escursionisti, un percorso incredibile, scavato a ridosso della parete rocciosa che sfrutta cenge naturali. Si gira e si rigira in innumerevoli tornanti addossati l’uno sull’altro, quasi sempre ben gradinato e agevole. Siamo nella valle di Champorcher, per salire a Barmelle e poi alla Tete du Mont (Continua a leggere).
Valle di Aosta, le vallate più belle
Una settimana di escursioni in alcune delle più belle vallate della Val d’Aosta. Una prima esplorazione che spero sarà seguita da altre, nei prossimi anni, per conoscere tutta la regione, o quanto più sarà possibile. Venti foto e una descrizione sommaria degli itinerari percorsi, più o meno conosciuti, più o meno difficili (Continua a leggere).
Valle d’Aosta, Cima Longhede e Becca d’Aver
Due nomi quasi sconosciuti, ma con un panorama tra i più belli della Valle d’Aosta, che si raggiungono facilmente, e sono alla portata di tutti gli escursionisti con un minimo di allenamento. Pubblico questo articolo che mi è stato inviato dal mio amico Daniele Mora, che ringrazio di cuore perchè mi ha permesso di scoprire un angolo della Val d’Aosta a me sconosciuto (Continua a leggere).
Valle d’Aosta, il Parco del Mont Avic
Trekking di tre giorni in un angolo della Val d’Aosta poco accessibile e quindi poco frequentato, protetto dal Parco Regionale Naturale del Mont Avic, che copre la valle del torrente Chalamy, nel territorio di Champdepraz. Un paesaggio naturale, che alterna una bellezza selvaggia, aspra e rude a luoghi incantevoli. Con base al rifugio Barbustel, situato in una posizione fantastica in mezzo a quattro laghi (Continua a leggere).