Rasiglia il paese dell’acqua

Vicino a Foligno, a 650 metri di altitudine, un piccolo borgo dove i canali di acqua sono più delle case. Canali che servivano a alimentare mulini, frantoi e tessiture, oggi in disuso ma lasciati come in un museo. Poche case, borgo silenzioso dove l’unico suono è quello dello scorrere dell’acqua (Continua a leggere).

Val d’Era, da Lajatico alla Rocca di Pietracassia

Dal Teatro del Silenzio a Lajatico al silenzio della Rocca di Pietracassia, splendido punto panoramico sulla valle dell’Era e sul mare della costa tirrenica. Siamo nella Valdera, territorio fatto di dolci colline ampiamente coltivate dall’uomo ma che conserva la sua armonia e il suo fascino naturale. Questo percorso, molto panoramico, permette di osservarlo da punti di vista diversi (Continua a leggere).

Monte Cimone e Cimoncino

Il monte Cimone, con i suoi 2165 m, è la vetta più alta dell’Appennino settentrionale e, nonostante le brutte strutture sulla cima, il panorama ripaga pienamente la fatica per salire. Nelle giornate limpide mezza Toscana è sotto i nostri occhi, ed è facile vedere anche il Monte Amiata (Continua a leggere).

Sassoforte, Sassofortino e Roccatederighi

Un rilievo di 800 m nel cuore della Toscana, il Sassoforte, da dove, tra la fitta vegetazione e nelle giornate più limpide, si vedono tutte le colline Metallifere, Siena a est e la Corsica a ovest. Con sulla sua cima le rovine dell’imponente castello degli Aldobrandeschi e, ai suoi piedi, il caratteristico paese di Sassofortino e la rupe di Roccatederighi poco più in basso (Continua a leggere).

Crete Senesi, intorno a Suvignano

Un trekking nelle Crete Senesi intorno a Suvignano, su un breve tratto della Via Francigena, lungo il crinale panoramico che si affaccia sulla valle dell’Arbia. Un tempo importante zona di coltivazione e lavorazione pre-manifatturiera del tabacco, i vecchi essiccatoi ne segnano ancora il paesaggio (Continua a leggere).