Il monte Cimone, con i suoi 2165 m, è la vetta più alta dell’Appennino settentrionale e, nonostante le brutte strutture sulla cima, il panorama ripaga pienamente la fatica per salire. Nelle giornate limpide mezza Toscana è sotto i nostri occhi, ed è facile vedere anche il Monte Amiata (Continua a leggere).
Da Pienza a Vitaleta sulla Strada del Gladiatore
Dal paese rinascimentale di Pienza a Vitaleta, il piccolo gioiello della Val d’Orcia, sulla strada resa famosa dal film Il Gladiatore. Una facile escursione a anello che consiglio di fare nel pomeriggio per vedere il tramonto da Vitaleta (Continua a leggere).
Appennino tosco-emiliano, il Monte Gennaio
Meta di questo itinerario è la vetta del Monte Gennaio, a 1814 m, sul crinale appenninico a cavallo tra le province di Pistoia e Bologna. Dalla sua sommità è possibile spaziare con lo sguardo fino al Monte Cornaccio, al corno alle Scale, al Monte Cimone e all’inconfondibile sagoma del Libro Aperto (Continua a leggere).
Sassoforte, Sassofortino e Roccatederighi
Un rilievo di 800 m nel cuore della Toscana, il Sassoforte, da dove, tra la fitta vegetazione e nelle giornate più limpide, si vedono tutte le colline Metallifere, Siena a est e la Corsica a ovest. Con sulla sua cima le rovine dell’imponente castello degli Aldobrandeschi e, ai suoi piedi, il caratteristico paese di Sassofortino e la rupe di Roccatederighi poco più in basso (Continua a leggere).
Orvieto, Pozzo di San Patrizio e Orvieto sotterranea
Una visita alla Orvieto meno conosciuta, sotterranea, con centinaia di cunicoli, scale, passaggi, stanze che si intersecano al di sotto del moderno centro abitato. E poi non può mancare il Pozzo di San Patrizio, opera di ingegneria unica nel suo genere, con due rampe di accesso che non si incrociano mai (Continua a leggere).
Crete Senesi, intorno a Suvignano
Un trekking nelle Crete Senesi intorno a Suvignano, su un breve tratto della Via Francigena, lungo il crinale panoramico che si affaccia sulla valle dell’Arbia. Un tempo importante zona di coltivazione e lavorazione pre-manifatturiera del tabacco, i vecchi essiccatoi ne segnano ancora il paesaggio (Continua a leggere).
Parco dei Mostri di Bomarzo e giardino di Villa Lante
Due luoghi vicini tra di loro che meritano entrambi una visita: il Parco dei Mostri di Bomarzo, noto anche come Sacro Bosco di Bomarzo e lo splendido giardino di Villa Lante a Bagnaia, in provincia di Viterbo. Una giornata tra i mostri e le stranezze di Bomarzo, e tra i giochi d’acqua della Villa (Continua a leggere).
Liguria, tutta la costa a piedi, da Portovenere a Ventimiglia
Dopo due anni di sosta causa Covid, il nostro obiettivo di percorrere tutta la costa della Liguria a piedi, da Portovenere fino a Ventimiglia, è raggiunto! Su sentieri, strade sterrate o piste ciclabili, ma sempre il più vicino possibile al mare, evitando l’asfalto, ma non del tutto purtroppo (Continua a leggere).