Il Tour des Six parte est
Nato da un’idea dei gestori di sei rifugi, il Tour des Six permette di scoprire tre vallate diverse:
– la Valle di Gressoney con il ghiacciaio del Lys, la punta del Lyskamm e della Gnifetti
– la Val d’Ayas con il ghiacciao di Verra, la Roccia Nera e le punte del Castore e del Polluce
– la Valtournenche con la piramide del Cervino
Il Tour completo dura 7 giorni ma, per chi ha problemi di tempo, può essere ridotto in anelli più piccoli. Come abbiamo fatto noi, sul lato est, con alcune varianti come la salita al Monte Croce, balcone panoramico su gran parte della Val d’Aosta, e il rifugio Mezzalama di fronte al Gruppo del Rosa. Essendo il punto di partenza diverso da quello di arrivo, si può ritornare alle auto con le navette che collegano Antagnod con Champoluc, gratuite con passaggio ogni mezz’ora circa.
Il percorso è impegnativo per escursionisti esperti: le tappe non sono lunghe ma i dislivelli elevati, con ripide pendenze e terreno accidentato. Tutto il percorso è ben segnato ed è praticamente impossibile sbagliare. Di seguito quindi, solo una breve descrizione delle tappe.
1 Champoluc – Rif.Ferraro: dal centro di Champoluc si sale ripidamente con il sentiero 13B al bellissimo paesino Walser di Mascognaz, che merita una visita approfondita. Da qui si prosegue sempre sul sentiero 13B, con leggeri saliscendi e punti panoramici sulla Valle di Ayas, fino ad arrivare al rifugio Ferraro. Difficoltà E, circa 9 km di lunghezza con 900 m di dislivello in salita e 400 in discesa.
2 Rif.Ferraro – Rif.Mezzalama – Rif.Ferraro: escursione che permette di ammirare più da vicino l’imponenza del Gruppo del Rosa, attraversando la bella valle alpina con il Pian di Verra. E’ facile incontrare stambecchi lungo il percorso. Dal Ferraro si prende il sentiero 8A e successivamente si segue sempre il 7. Possibile variante verso il Lago Blu. Difficoltà EE, circa 15 km con 1200 m di dislivello in salita e discesa.
3 Rif.Ferraro – Monte Croce – Rif.Grand Tournalin: dal rifugio di prende il sentiero 9 che ci fa scendere a Saint Jacques da dove si prosegue con il 4 fino al Tournalin. Qui arrivati, sempre con il 4, si sale alla vetta del Monte Croce, bellissimo punto panoramico a 360° su Cervino, Rosa, Gran Paradiso, Emilius e tutti i monti a sud della Valle d’Aosta. Difficoltà EE, circa 11 km di lunghezza con 1300 m in salita e 800 in discesa.
4 Rif.Grand Tournalin – Rif.L’Ermitage: dal Tournalin con il 4A si sale al Colle di Nana, da dove, poco più avanti, si può vedere la cima del Monte Bianco. Da qui si prosegue prima sul 4 poi sul 3 verso il Santuario di Clavalitè, panoramico sulla Valtournenche, per poi scendere verso L’Ermitage sempre con il 3. Difficoltà EE, circa 9 km di lunghezza con 400 m in salita e 1000 in discesa.
5 Rif.L’Ermitage – Antagnod: dal rifugio si scende a Chamois, il paese senza auto raggiungibile solo con la funivia. Merita una visita. Si prende quindi il sentiero 5 che ci porta fino al Colle Pillonet (panoramico sulla Valle di Ayas) da dove, con il 2A, si scende fino a Antagnod. Qui troviamo la navetta che ci riporta alle auto. Difficoltà EE, circa 9 km di lunghezza con 900 m in salita e 1000 in discesa.
Per info dettagliate sui sentieri consultare il catasto sentieri realizzato dalla regione Valle d’Aosta.
Potete trovare tutte le informazioni sul Tour des Six nel sito ufficiale www.tourdessix.it
Su Google Maps è possibile vedere tutto il nostro percorso su mappa satellitare e, qui in basso, si può scaricare la traccia GPS.