Pratomagno

Dalla Cima Bottigliana alla Croce

Il Pratomagno è una dorsale che si innalza tra il Valdarno e il Casentino, nelle province di Firenze e Arezzo. Il rilievo più alto del massiccio raggiunge quota 1591 m, ed è chiamato Croce di Pratomagno. Qui sorge infatti l’omonima Croce, inaugurata il 2 settembre 1928. Si tratta di una grande croce in ferro che domina tutto il massiccio, visibile anche da grande distanza. Nel novembre 1966, a causa del maltempo, crollò la parte alta, poi ricollocata nel 1969. L’ultimo restauro risale al luglio 2013.

Le vie di salita per arrivare sul crinale sono molte; questa permette di percorrere tutta la cresta dalla Cima Bottigliana fino alla grande Croce. Il punto di partenza è dal parcheggio di Diaccio delle Vacche, dopo la località Trappola, sulla strada Panoramica del Pratomagno. Si inizia subito a salire con il sentiero 22 che ci porta fino alla Cima Bottigliana, a 1454 m. Qui si devia a sinistra verso nord seguendo il sentiero 00 che, senza possibilità di errore, ci conduce fino alla Croce.
La giornata limpidissima ci ha permesso di vedere mezzo mondo. Da sud verso ovest: Sibillini e Monte Vettore, Monte Cetona e Monte Amiata, Colline Metallifere, Poggio di Montieri, Cornate di Gerfalco, i monti della costa tirrenica, Firenze con dietro il profilo delle Apuane, Falterona e Corno alle Scale, per chiudere a est con i monti della costa adriatica, il Sasso di Simone e Simoncello.

Informazioni utili: il percorso non è impegnativo, a parte la breve salita del primo tratto che ci porta in quota rapidamente. E’ lungo 11 km tra andata e ritorno, e il dislivello è di 650 m in salita e discesa.
Come arrivarci: per raggiungere Trappola, da Montevarchi si va verso Terranuova Bracciolini e poi Loro Ciuffenna. Qui arrivati, si seguono le indicazioni per Località Montane. Giunti a Trappola si prosegue per circa 1 km fino alla locanda le Tre Fonti (qui c’è anche una fonte per rifornirsi di acqua) e da qui ancora avanti per circa 2 km fino al bivio a sinistra sulla Panoramica. Il piccolo parcheggio è dopo circa 1 km, in curva, proprio dove il sentiero 22 attraversa la strada.

Su Google Maps è possibile vedere tutto il percorso su mappa satellitare e, qui in basso, si può scaricare la traccia GPS.