Parco Naz. Foreste Casentinesi

Monte Falterona, Monte Falco e Monte Acuto

Il nostro itinerario parte da Piancancelli, alla fine della strada che proviene dal passo della Calla. Si lascia l’auto nel piccolo parcheggio prima della sbarra e si inizia a salire per il sentiero GEA 00, che ci porta in circa 30 min al M.Falco (1657) e in 1,30 h al M.Falterona (1654). Poco dopo la partenza troviamo la fonte Sodo dei Conti con acqua fresca. I sentieri sono segnati in maniera perfetta e non c’è possibilità di sbagliare. Dal Falterona si scende con il sentiero 3 fino a Capo d’Arno, la sorgente del fiume omonimo. Da qui si risale con il sentiero 17 verso Le Crocicchie, deviando poi a sinistra ancora sullo 00 verso il M.Acuto (1483). Si prosegue sullo 00 sul bel Pratone di crinale fino ad arrivare a La Macia (1259). Da qui si inizia a scendere prima con il sentiero 18, poi con il 18A verso destra che ci porta verso la strada che da Castagno d’Andrea porta alle Fonti del Borbotto. Arrivati alla strada prendiamo verso destra il sentiero SoFT 16 direzione Fonti del Borbotto e, qui arrivati, il SoFT 8 verso Piancancelli.

Il percorso è lungo circa 15 km con 1000 metri di dislivello in salita e discesa. E’ possibile accorciarlo con tre varianti che scendono dal Falterona (GEA 16), dalle Crocicchie (sent.17), e dal Monte Acuto (18B). Queste varianti sono per escursionisti esperti in quanto ripide.

Informazioni utili sul sito ufficiale del Parco Nazionale Foreste Casentinesi.

Su Google Maps è possibile vedere il percorso su mappa satellitare e, qui in basso, si può scaricare la traccia GPS e la mappa cartacea OSM.