Sul Monte Amiata con le ciaspole
Attenzione: questi itinerari possono essere percorsi solo con le ciaspole essendo tutto il percorso fuori sentiero. Farli senza neve vuol dire finirsi le gambe.
Il Monte Amiata è un antico vulcano spento da 700.000 anni che si erge solitario nel sud della Toscana, tra la Maremma, la Val d’Orcia e la Val di Chiana. Meta estiva di tutti coloro che cercano il fresco delle sue splendide faggete e meta invernale di sciatori, quando il vento di scirocco non scioglie velocemente la neve. E per chi vuole ciaspolare è un paradiso, perchè al di fuori delle piste da sci non si incontra quasi nessuno, e ci si può muovere liberamente senza pericolo di perdersi, basta orientarsi con la vetta.
Questi due escursioni sono semplici, circa 3 ore ciascuno con 360 metri di dislivello in salita e discesa, adatti a coloro che vogliono conoscere questa montagna con la neve.
La prima parte da Prato delle Macinaie, si va sempre in salita tenendosi sulla sinistra a distanza dalla pista che scende dalla vetta, quel tanto che basta per non sentire gli schiamazzi degli sciatori. Si sale tra i faggi e tra le enormi pietre arrotondate ricoperte di neve e, a parte le tracce di qualche animale, non si incontra nessuno. Si arriva fino alla grande croce in vetta, da dove nei giorni limpidi lo sguardo spazia fino al Gran Sasso a sud e fino al mare a ovest. Per scendere ci mettiamo ancora sul lato sinistro di una pista, quella che porta al Prato della Contessa, e scendiamo fino ad arrivarci. Qui arrivati deviamo a destra tenendosi a monte della strada asfaltata che riporta alle Macinaie, dove completiamo il nostro anello.
La seconda parte dal Rifugio Cantore: si segue la pista di fondo tenendosi sulla sinistra in alto, camminando nella zona dei grandi massi, che sembrano tante palle di neve ammassate. Arrivati alla pista delle Macinaie si devia a sinistra e si sale verso la vetta fino ad arrivare al Rifugio Pianello. Qui si può fare una deviazione sulla destra per andare alla Croce di Vetta, 30 min andata e ritorno. Altrimenti si inizia a scendere verso il Cantore stando sul lato sinistro della pista da sci omonima. Fate attenzione perchè in alcuni tratti il percorso è ripido. I due itinerari possono essere uniti in un unico percorso.
Informazioni utili: www.monteamiata.it con tutte le info possibili, www.amiataneve.it con le info e le webcam per vedere in diretta la situazione neve.
Cartografia: Multigraphic 40/41 “Monte Amiata Val d’Orcia” 1:25000, “Amiata senza fretta a piedi” di Stefano Ardito, guida completa di carta escursionistica 1:50000.
Su Google Maps è possibile vedere tutto il percorso su mappa satellitare. Qui sotto si può scaricare la mappa cartacea OSM e la traccia GPS per il navigatore.