Liguria

Da Genova a Noli

Percorrere tutta la costa ligure, da Portovenere fino a Ventimiglia, camminando il più vicino possibile al mare. Su sentieri, carrarecce, piste ciclabili e, dove non se ne può fare a meno, asfalto, purtroppo. Questo è il quinto tratto fatto, da Genova a Noli, il primo sulla Riviera di Ponente.

Inizia il nostro cammino sulla Riviera di Ponente, da Genova direzione Ventimiglia, usando come tracciato la Via della Costa, sempre il più possibile vicino al mare. Tappe molto antropizzate, in gran parte su piste ciclabili e lungomare, ma con anche alcune risalite verso l’interno che portano a piacevoli affacci sulla costa. Spesso con l’autostrada al nostro fianco, purtroppo. Questa volta abbiamo usato come traccia la Via della Costa, un cammino che unisce la Via Francigena con quello di Santiago. Il percorso è segnalato con frecce gialle, ma non molto bene, in particolare nelle periferie, ma nel sito ufficiale è possibile scaricare la traccia per il navigatore GPS, abbastanza precisa. Nel nostro percorso abbiamo effettuato alcune deviazioni, causa ciclabili interrotte dalle mareggiate, oppure per il semplice piacere di stare più vicino all’acqua. Di seguito una breve descrizione delle tappe:

Prima tappa: da Genova Stazione Piazza Principe a Voltri – 16 km con 250 m di dislivello +/-
Tappa brutta, almeno nella periferia di Genova, si salva l’ultimo pezzo sul lungomare. Si cammina in mezzo al traffico seguendo il percorso più breve possibile per uscire dalla città e sfuggire alle auto. Da vedere solo alcune chiese e la Lanterna in lontananza.
Seconda tappa: da Voltri a Varazze – 22 km con 800 m di dislivello +/-
Dopo Cogoleto abbiamo trovato la ciclabile litoranea chiusa causa frane provocate dalle mareggiate, quindi siamo stati costretti a seguire la trafficata Aurelia. I lavori saranno lunghi, informatevi prima. Tappa comunque piacevole in gran parte su lungomare e piste ciclabili, ma con molti saliscendi che portano verso l’interno sulla Via Romana, per evitare la Via Aurelia troppo trafficata. Da vedere: a Arenzano la chiesa dei SS.Nazario e Celso e la villa Pallavicini-Negrotto Cambiaso, oggi sede del comune, con il suo bel parco. A Varazze, la chiesa Collegiata di S.Ambrogio. Nell’interno si passa vicino agli scheletri delle antiche filande che servivano per la lavorazione della seta e del cotone.
Terza tappa: da Varazze a Vado – 17 km con 270 m di dislivello +/-
Appena usciti da Varazze si notano sulla destra gli imponenti edifici della Colonia marina di Celle Ligure/Varazze, inaugurata nel 1895, costruita per curare la salute dei bambini più poveri. Molto bello il lungomare di Celle Ligure con le caratteristiche case colorate, e con la seicentesca chiesa parrochiale di San Michele. Anche a Albissola, città della ceramica, bello il lungomare con opere di artisti famosi. A Savona, da non perdere, la Rocca del Priamar, fortificata nel 1500, dove c’è un bellissimo panorama sulla città e sul porto. A Zinola si passa sopra il ponte medioevale a due arcate, documentato dalla fine del XII sec.
Quarta tappa: da Vado a Noli – 11 km con 400 m di dislivello +/-
Il sentiero sale in gran parte all’interno, con discreti affacci sulla costa, con l’ultimo tratto ancora lungomare. Merita una visita approfondita Noli, antico borgo di origine bizantina, da ricordare, accanto alle altre quattro più celebri, come una delle prospere e libere repubbliche marinare italiane. Da vedere la Cattedrale San Pietro con a fianco la Torre Toso. Non perdetevi i caratteristici vicoli.

Su Google Maps è possibile vedere la mappa satellitare con il nostro percorso, e qui in basso si può scaricare la traccia Gpx per il navigatore.