Anello di Santa Maria a Grignano
L’escursione, lunga circa 15 km, con un dislivello complessivo di 670 m in salita e discesa, richiede circa 5,30 ore senza le soste. Ci sono alcuni guadi da fare e dei passaggi più impegnativi, scivolosi e esposti, lungo il corso del torrente. Consiglio l’uso della traccia GPS.
Il percorso si sviluppa nella parte settentrionale del comune di Castellina in Chianti, al confine con la provincia di Firenze. Grignano, punto di partenza dell’escursione, si trova lungo la SR222 Chiantigiana, circa a metà strada tra Castellina e Panzano. Qui sorge la chiesa di S.Maria a Grignano, le cui decorazioni architettoniche risalgono al tardo rinascimento. Nel tratto iniziale dell’escursione si segue il corso del torrente Molinuzzo, che verrà risalito per poco più di 1 km, fra pozze di acqua cristallina, scivoli e suggestive cascatelle. Si arriva cosi al borgo medioevale di Ricavo (m 514), trasformato in residenza rurale negli anni’ 50 del secolo scorso. Fonti della Badia di Passignano ne documentano l’esistenza già nell’anno 994.
Circa a metà percorso verrà toccata la quota massima della giornata (m 600), in un punto da cui, nelle giornate limpide, il panorama è grandioso e comprende gran parte del Chianti fiorentino, il Pratomagno, l’Appennino, le Alpi Apuane, i Monti Pisani, le Colline Metallifere, la Val di Pesa e la Val d’Elsa. Si passa quindi dalla Tenuta di Nittardi, in origine torretta di difesa nota dal XVI secolo, poi proprietà del grande scultore, pittore e architetto Michelangelo Buonarroti. Infine, tra boschi di querce e vigneti, si rientra la punto di partenza.
Su Google Maps si può vedere tutto il percorso su mappa satellitare e, qui in basso, è possibile scaricare la traccia GPS.













